giovedì 19 luglio 2012

Luisa de Marillac

2 commenti:

  1. La presentazione è interessante ma, c'è una manchevolezza notevole, manchevolezza che è in linea con il pensiero di suor Charpy, scusae se non lo avessi scritto correttamente: san Vincenzo è il grande assente!! Non si può parlare di santa Luisa senza pala re di san Vincenzo. Questo è commettere l'errore che fecerp i nostri padri fino al Concilio: parlavano di san Vincenzo senza tener conto di santa Luisa. I nostri santi sono le due facce di un'unica medaglia, hanno costruito e cementato insieme sia i missionari che le suore e le volontarie, ecco perchè p. Toscani, che è uno che della nostra spiritualità ne capisce veramente, purtroppo scrive poco, a differenza di altri che farebbero meglio a scrivere meno, afferma che santa Luisa e il cuore femminile di san Vincenzo: meravigliosa immagine, che si potrebbe anche invertire: san Vincenzo è il cuore maschile di santa Luisa.
    Non cadiamo nel femminismo per ripetere errori che il maschilismo ha perpetuato nei secoli.

    Sono osservazioni di un fratello e non critche distruttive.
    P. Giorgio Bontempi C.M.

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  2. Buongiorno, Blog! Non ho visto il video, ma concordo comunque sul pensiero di padre Giorgio. Non si può pensare a santa Luisa e san Vincenzo senza riferimenti reciproci... i nostri due Fondatori hanno vissuto pienamente la comunione dei Santi e ne hanno fatto partecipe tutto il mondo, in particolare i più Poveri. L'uno ha contribuito alla crescita spirituale e umana dell'altro. E ringrazio padre Giorgio per aver ricordato la pregnanza e ricchezza della bibliografia di padre Giuseppe Toscani CM, la cui lettura consiglio a tutte e tutti. Lo colgo anche come suggerimento e prometto prossime citazioni da padre Toscani su questo Blog. Grazie! sr.Cristina FdC

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